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Analisi delle parole chiave dei concorrenti: Strategie per superare i vostri rivali

Avete difficoltà a posizionarvi su Google? I vostri concorrenti vi stanno rubando il traffico e le vendite che dovrebbero essere vostre. E se poteste scoprire la loro strategia SEO e usarla per superarli? Se il vostro negozio non compare nei risultati di ricerca, state perdendo potenziali clienti a favore di concorrenti che si posizionano più in alto. È qui che l'analisi delle parole chiave dei concorrenti diventa un gioco da ragazzi. Identificando quali parole chiave portano il traffico ai siti web dei vostri concorrenti, otterrete informazioni preziose per affinare la vostra strategia SEO, attirare più visitatori e, infine, aumentare le conversioni. In questa guida vi guiderò passo dopo passo nell'analisi delle parole chiave dei concorrenti, dall'identificazione dei vostri rivali all'implementazione di una strategia SEO che vi aiuti a ottenere più traffico e vendite. Vi mostrerò tecniche pratiche che potrete iniziare a utilizzare già da oggi per superare la concorrenza e far crescere più velocemente il vostro business.

Ivana Polcova
Ivana Polcova
SEO & UX specialist, CREATIVE sites
Questo articolo è stato tradotto per voi dall intelligenza artificiale
Analisi delle parole chiave dei concorrenti: Strategie per superare i vostri rivali
Fonte: Original image - AI-generated with final edits in Canva

Che cos’è l’analisi delle parole chiave dei concorrenti?

L’analisi delle parole chiave dei concorrenti è il processo di identificazione dei termini di ricerca che portano traffico ai siti web dei vostri concorrenti. Invece di tirare a indovinare su quali parole chiave puntare, questo approccio fornisce approfondimenti su ciò che funziona nel vostro settore, consentendovi di prendere decisioni SEO più intelligenti e strategiche.

Vantaggi della ricerca sulle parole chiave e dell’analisi dei concorrenti

L’analisi della ricerca sulle parole chiave dei concorrenti vi aiuta a prendere decisioni SEO più intelligenti, basate su dati reali e non su ipotesi. Studiando i vostri concorrenti, imparerete quali parole chiave generano effettivamente traffico e conversioni nella vostra nicchia.

Ecco cosa vi aiuta a ottenere l’analisi delle parole chiave della concorrenza:

  • Risparmiare tempo e fatica concentrandosi sulle parole chiave che già generano traffico.
  • Scoprire nuove opportunità dove i concorrenti si posizionano e voi no.
  • Superare i concorrenti creando contenuti meglio ottimizzati e mirati a parole chiave di alto valore.
  • Migliorate la vostra strategia di contenuti comprendendo cosa risuona con il vostro pubblico.
  • Allineate i contenuti alle reali intenzioni di ricerca, migliorando la qualità del traffico e le conversioni.
  • Identificare le lacune nei contenuti per superare i concorrenti.

⚙️ Il processo prevede:

  • Individuare le parole chiave di alto livello che portano il traffico organico ai concorrenti.
  • Estrarre e analizzare i loro elenchi di parole chiave.
  • Valutare la difficoltà, l’intento e la concorrenza delle parole chiave.
  • Individuare le lacune di contenuto per creare contenuti freschi e ottimizzati.

Perché alcuni concorrenti si posizionano così bene?

A volte, nonostante i vostri sforzi, i concorrenti dominano le prime posizioni di ricerca e non sempre è chiaro il perché. Spesso ciò è dovuto a fattori che vanno oltre il semplice utilizzo delle parole chiave:

  • Autorità del settore e fiducia nel marchio – Google favorisce i marchi affermati con un forte profilo di backlink e un’elevata autorità del dominio. Anche se non ottimizzano perfettamente ogni pagina, la loro autorità li aiuta a posizionarsi.
  • Profondità e rilevanza dei contenuti – Alcuni concorrenti offrono contenuti approfonditi e di grande valore, che attirano naturalmente il coinvolgimento e i backlink.
  • Comportamento degli utenti e segnali di coinvolgimento – Se gli utenti trascorrono più tempo sul sito di un concorrente, interagiscono con i contenuti e raramente rimbalzano ai risultati di ricerca, Google considera il loro comportamento come un segnale di qualità e li premia con un posizionamento migliore.

Suggerimento: se un concorrente vi supera nonostante un targeting di parole chiave più debole, verificate il suo punteggio di autorità, il suo profilo di backlink e le metriche di coinvolgimento degli utenti – il successo SEO non si basa solo sulle parole chiave, ma anche sulla fiducia, sulla qualità dei contenuti e sull’esperienza dell’utente.

4 passi per eseguire un’analisi delle parole chiave dei concorrenti

L’intero processo può essere suddiviso in quattro fasi:

  1. Identificare i concorrentiChi sono i vostri veri concorrenti SEO? Non sempre sono i vostri diretti rivali commerciali.
  2. Raccogliere le parole chiaveQuali parole e frasi chiave utilizzano per attirare il traffico organico?
  3. Trovare le lacune nei contenutiPer quali parole chiave e argomenti i vostri concorrenti si posizionano, ma voi no?
  4. Analizzare i datiQuali di queste parole chiave sono più preziose per il vostro business? Quanto sono competitive e quante persone le cercano?

Source: AI-generated with final edits in Canva

Fase 1: identificare i vostri concorrenti SEO

Prima di iniziare ad analizzare le parole chiave, è essenziale capire chi sono i vostri reali concorrenti nella ricerca su Google, non solo nel business. Un errore comune che vedo spesso è che i marketer si concentrano solo sui concorrenti diretti, cioè sulle aziende che vendono gli stessi prodotti o prodotti simili. Tuttavia, nella SEO non è così semplice:un concorrente commerciale (diretto) non è necessariamente un concorrente SEO.

A business (direct) competitor is not necessarily an SEO competitor.

Source: AI-generated with final edits in Canva

Come identificare i vostri concorrenti SEO?

Utilizzate queste strategie comprovate per individuare i concorrenti per l’analisi delle parole chiave:

  • Ricerca su Google – Digitate le vostre parole chiave principali e vedete quali siti web si posizionano nella prima pagina. Questi sono i vostri principali concorrenti SEO.
  • Strumenti SEO a pagamento – Piattaforme come Ahrefs, SimilarWeb o SEMrush vi permettono di inserire il vostro dominio e di generare un elenco di concorrenti in base alla sovrapposizione delle parole chiave.
  • Mercati di settore – Controllate piattaforme come Amazon, Etsy e Heuréka per identificare i principali concorrenti dell’e-commerce. Questi siti rivelano i venditori più performanti, le tendenze dei prodotti e le strategie di prezzo.
  • Menzioni sociali – Tenete d’occhio i social media e i forum per trovare nuovi marchi che non sono ancora in classifica ma stanno diventando popolari.

Una volta ottenuta una solida lista di concorrenti, il passo successivo è quello di estrarre le parole chiave per cui si posizionano. Vediamo di approfondire l’argomento.

Fase 2: raccolta delle parole chiave dei concorrenti

Ora che sapete chi sono i vostri concorrenti, il passo successivo è raccogliere le parole chiave che portano loro traffico. Avete due opzioni principali: utilizzare strumenti SEO o farlo manualmente (sì, potete comunque ottenere informazioni preziose senza strumenti costosi).

Come raccogliere le parole chiave dei concorrenti: Flusso di lavoro

Identificare le parole chiave dei concorrentiUtilizzate strumenti SEO a pagamento come Ahrefs, SEMrush o Marketing Miner, se ne avete accesso, per esportare gli elenchi di parole chiave insieme a dati utili come il volume di ricerca, il traffico stimato, la difficoltà delle parole chiave e altre metriche preziose.Niente strumenti? Nessun problema. Potete comunque raccogliere manualmente molte informazioni sulle parole chiave:

  • Cercate le query di destinazione e verificate il posizionamento dei concorrenti.
  • Analizzate i titoli delle pagine, le intestazioni, le meta-descrizioni e i temi dei contenuti.
  • Utilizzate estensioni gratuite del browser come Detailed SEO Extension, MozBar o SEO Minion per analizzare la struttura dei titoli (H1, H2), i testi alt delle immagini e il posizionamento delle parole chiave.
  • Esplorate il completamento automatico di Google, People Also Ask e Related Searches per avere altre idee di parole chiave.

Di seguito un esempio di come MozBar mostra gli elementi della pagina direttamente dal sito web di un concorrente:

keyword-research-competitor-analysis-moz

Source: Moz

Organizzare e dare prioritàUna volta ottenuto l’elenco, non limitatevi a scaricarlo in un foglio di calcolo e a dimenticarlo. Raggruppate le parole chiave in segmenti significativi:

  • Intento di ricerca
  • Rilevanza
  • concorrenza (tramite KD o stimata manualmente controllando i concorrenti)
  • Potenziale di coda lunga

In molti audit che ho svolto, ho scoperto che i siti di e-commerce più piccoli spesso si perdono preziose parole chiave a coda lunga semplicemente perché non scorrono oltre la prima pagina dei blog o delle categorie di prodotti dei concorrenti

Esportazione e preparazioneUna volta ordinato, esportate o documentate il vostro elenco di parole chiave.

Suggerimento: anche senza strumenti di alto livello, potete scoprire preziose opportunità di parole chiave osservando come i concorrenti strutturano i loro contenuti e quali parole chiave dominano le loro pagine.

Fase 3: Trovare e utilizzare le lacune di contenuto

L’ultima fase dell’analisi della concorrenza per parole chiave consiste nel trasformare le intuizioni in opportunità praticabili. Un gap di contenuto è semplicemente una parola chiave o un argomento per cui i vostri concorrenti si posizionano, ma voi no, o in cui i vostri contenuti esistenti hanno prestazioni inferiori.Tipi comuni di gap di contenuto:

  • I concorrenti si posizionano per parole chiave rilevanti che voi non avete trattato.
  • I vostri contenuti esistono, ma sono obsoleti, poco approfonditi o non rispondono all’intento di ricerca.
  • Domande frequenti o argomenti ad alto volume rimangono senza risposta nella vostra nicchia.

Identificando queste lacune, potete creare strategicamente nuovi contenuti o aggiornare le pagine esistenti per rafforzare le vostre prestazioni SEO.

Tecniche per scoprire le lacune dei contenuti

1. Strumenti per le lacune di contenutoUtilizzate piattaforme come Ahrefs o SEMrush per confrontare il vostro sito con quello dei concorrenti e rivelare le parole chiave mancanti:Come utilizzare lo strumento Content Gap di Ahrefs:

How to use Ahrefs Content Gap tool

Source. Ahrefs

  1. Aprite Ahrefs Site Explorer e inserite il vostro dominio.
  2. Passate allo strumento Analisi della concorrenza.
  3. Inserite fino a domini di concorrenti per il confronto.
  4. Inserite il vostro dominio nella sezione “Questo obiettivo non si classifica”.
  5. Fare clic su “Mostra opportunità di parole chiave” per generare un elenco di parole chiave mancanti.

2. Analisi manualeConfrontate manualmente le pagine dei concorrenti con le vostre: → Trattano argomenti che voi non trattate? → I vostri contenuti sono obsoleti o poco approfonditi? → Rispondono a domande che voi potreste aver trascurato?3.Individuarelepagine poco performanti Identificate le pagine poco performanti.Individuate le pagine poco performantiIdentificate le pagine poco performanti del vostro sito utilizzando strumenti come Google Search Console o Ahrefs. Cercate le pagine che:

  • si posizionano nelle pagine 2-3 ma necessitano di ottimizzazione per raggiungere la top 10.
  • Hanno un basso CTR, il che significa che il titolo e la meta-descrizione potrebbero necessitare di miglioramenti.
  • Si rivolgono a parole chiave ad alta concorrenza per le quali un approccio diverso potrebbe funzionare meglio.

Suggerimento: Un errore tipico che vedo è che le aziende si lanciano subito nella creazione di nuovi contenuti senza prima migliorare le pagine che già si posizionano nella pagina 2. A volte, aggiornare ciò che già si ha permette di ottenere risultati migliori. A volte, l’aggiornamento di ciò che già si possiede consente di ottenere risultati più rapidi rispetto all’avvio da zero.

👉 Esempio di tabella dei gap di contenuto per il settore dell’occhialeria

Argomento/Parola chiave Il vostro sito web Concorrente A Concorrente B Opportunità
Occhiali che bloccano la luce blu Menzionati brevemente nelle pagine dei prodotti Blog completo + categoria di prodotto Guida completa + FAQ + confronto Creare una guida all’acquisto completa + pagina di categoria
Come scegliere gli occhiali per la forma del viso Non trattato Post sul blog + strumento interattivo Post sul blog Creare un blog ottimizzato per il SEO + strumento visivo (calcolatore della forma del viso)
Spiegazione del rivestimento antiriflesso Non contemplato Spiegato nelle descrizioni dei prodotti Articolo di blog dedicato Scrivere un articolo educativo + integrare nelle pagine dei prodotti
Occhiali da sole con prescrizione Presente solo nella categoria occhiali da sole Ha una landing page dedicata Ha un blog + filtro prodotti separato Creare una pagina dedicata e migliorare il filtraggio dei prodotti
Occhiali per il lavoro al computer Menzione generale Articolo ottimizzato per il blog Blog ottimizzato + lista di controllo scaricabile Creare un post mirato sul blog con una lista di controllo o un’infografica

Fase 4: analizzare efficacemente le parole chiave e le SERP dei concorrenti

Ora che avete il vostro elenco di parole chiave, è il momento di analizzarlo. Non tutte le parole chiave sono uguali: alcune porteranno un traffico elevato, mentre altre potrebbero essere troppo competitive o irrilevanti per la vostra attività di e-commerce. L’obiettivo è trovare le parole chiave su cui puntare.

Analizzare le metriche delle parole chiave

Concentratevi su:

  • Volume di ricerca – C’è abbastanza traffico potenziale?
  • Difficoltà della parola chiave – È realistico per voi posizionarvi?
  • Intento di ricerca – Corrisponde ai vostri obiettivi? (Per un promemoria sui tipi di intento, consultare il glossario).

Analizzare la SERP

Non affidatevi solo alle metriche. Verificate cosa Google sta premiando:

  1. Formato dei contenuti
    • Le pagine più votate sono per lo più post di blog, guide, pagine di prodotti, pagine di categorie o video?
    • Di solito Google dà la preferenza a determinati formati in base all’intento della ricerca.

Esempio: Per “come pulire gli zaini in pelle” dominano i blog e i video di YouTube, mentre per “comprare uno zaino in pelle” dominano le pagine di prodotto o di categoria.

  1. Qualità dei contenuti
    • Quanto sono dettagliate le pagine più importanti?
    • Includono immagini, video, guide scaricabili o strumenti?
    • I contenuti sono freschi (aggiornati di recente) o obsoleti?
  1. Lacune nei contenuti
    • Ai concorrenti mancano alcuni tipi di contenuti? Forse nessuno ha ancora creato un confronto, una FAQ o una guida.
  1. Convalida dell’utente/intento di ricerca
    • Esaminate i primi 5-10 risultati e classificateli.
Tipo di intento Descrizione Esempio
Informativo L’utente è alla ricerca di conoscenze, risposte o guide. “Cosa sono le lenti multifocali”
Navigativo L’utente vuole trovare un sito web o un marchio specifico. “Negozio ufficiale Nike”
Transazionale L’utente è pronto ad acquistare o a compiere un’azione. “Acquista scarpe di pelle online”
Indagine commerciale L’utente sta confrontando i prodotti prima di effettuare un acquisto. “Le migliori scarpe di pelle per uomo”
In this SERP, Google clearly favors informational content. The top-ranking pages are articles rather than product or category pages. Google assumes the searcher wants to learn about multifocal lenses, not immediately buy them.

Source: Google

In questa SERP, Google privilegia chiaramente i contenuti informativi. Le pagine ai primi posti della classifica sono articoli piuttosto che pagine di prodotti o categorie. Google presume che il ricercatore sia interessato a conoscere le lenti multifocali, non ad acquistarle immediatamente.

Suggerimento: se non allineate il tipo di contenuto con l’intento, non riuscirete a posizionarvi, anche se avete la parola chiave giusta.

Posizionamento competitivo:prima di puntare a una parola chiave, chiedetevi:

  • Potete creare una versione migliore di ciò che è già in classifica?
  • Avete l’autorità necessaria per competere?
  • Potreste aggirare la concorrenza concentrandovi sulle varianti a coda lunga?

Suggerimento: Combinate i dati sulle parole chiave, la realtà delle SERP e le capacità del vostro sito per stabilire le priorità in modo intelligente, non emotivo

👉 Esempio: Come appaiono in pratica i dati sulle parole chiave dei concorrenti Di seguito è riportato un esempio di una tipica panoramica di parole chiave di Ahrefs. Questo è il tipo di dati con cui lavorerete quando valuterete le parole chiave dei concorrenti.

An example of a typical keyword overview from Ahrefs. This is the type of data you will be working with when evaluating competitor keywords.

Source: Ahrefs

Come potete vedere, otterrete informazioni quali:

  • Tendenze del volume di ricerca
  • Punteggio di difficoltà delle parole chiave
  • Potenziale di traffico
  • Domande correlate e idee di parole chiave alternative

Questi dati vi aiuteranno a identificare quali parole chiave sono realistiche, preziose e adatte alla vostra strategia di contenuti.

Trasformare gli insight in una strategia di parole chiave per superare i vostri concorrenti

Dopo aver raccolto e analizzato le parole chiave dei concorrenti, il passo successivo consiste nel dare priorità a quelle di maggior valore per la vostra strategia SEO. Non tutte le parole chiave meritano di essere prese di mira: alcune potrebbero essere troppo competitive, mentre altre potrebbero non essere in linea con i vostri obiettivi aziendali. La scelta di quelle giuste vi aiuterà a massimizzare il traffico, a migliorare le classifiche e a favorire le conversioni.

Creare cluster di parole chiave e mappe tematiche

Quando costruite i cluster, non limitatevi alle parole chiave. Chiedetevi se si tratta di qualcosa che il mio cliente ideale cerca effettivamente quando decide di acquistare. Troppe strategie per le parole chiave falliscono perché si basano sul volume e non sull’intento reale.

I passi per costruire i cluster di parole chiave:

  1. Raggruppare le parole chiave in base all’intento di ricerca (informativo, di navigazione, transazionale, di indagine commerciale).
  2. Organizzarle in gruppi tematici (incentrate sul prodotto, sulla risoluzione dei problemi, sui confronti, sulle guide all’acquisto).
  3. Mapparli in una struttura di contenuti (pagine di categoria, pagine di prodotto, contenuti del blog).

Esempio: cluster principale: Zaini in pelle

  • Pagina di categoria: Zaini in pelle online
  • Sottocategoria: Zaini in pelle da uomo
  • Contenuto del blog:
    • I migliori zaini in pelle per il lavoro
    • Guida alla cura dello zaino in pelle
    • Zaino in pelle vs zaino in tela

→ Collegare internamente tutti i contenuti → Migliorare la rilevanza topica → Aumentare le classifiche

Suggerimento: Utilizzare l’analisi dei concorrenti per rubare la loro struttura a cluster. Controllate i loro percorsi breadcrumb, la struttura degli URL e i link interni.

Privilegiare le parole chiave

Per costruire una strategia di parole chiave efficace, concentratevi sul giusto mix di parole chiave ad alto impatto valutandole in base a questi criteri:

📍 1. Volume di ricerca e difficoltà delle parole chiave

  • Parole chiave ad alto volume e bassa difficoltà → Sono opportunità d’oro, perché portano traffico senza molta concorrenza.
  • Parole chiave ad alto volume e ad alta difficoltà → Sono competitive, ma vale la pena puntare su di esse nel lungo periodo.
  • Parole chiave a basso volume e bassa difficoltà → Possono essere parole chiave a coda lunga che attirano traffico altamente mirato con un alto potenziale di conversione.

📍 2. Corrispondenza dell’intento di ricerca

Concentratevi su parole chiave transazionali e commerciali per le pagine dei prodotti e delle categorie (se il vostro obiettivo è la vendita), mentre utilizzate parole chiave informative per i contenuti del blog e la generazione di contatti.

📍 3. Priorità alle lacune dei contenuti

Sfruttate l’analisi delle lacune:

  • Riempite gli argomenti mancanti per i quali i concorrenti si posizionano.
  • Ottimizzare le pagine poco performanti bloccate nelle pagine 2-3.
  • Concentratevi sulle aree a bassa concorrenza e con un chiaro intento da parte dell’utente.

📍 4. Conversione e rilevanza commerciale

Anche se una parola chiave ha un volume di ricerca elevato, chiedetevi:

  • Questa parola chiave è in linea con il mio prodotto o servizio?
  • Il posizionamento per questa parola chiave porterà potenziali acquirenti o solo traffico generico?
  • È rilevante per la mia nicchia e il mio pubblico?

Suggerimento: alcune parole chiave a basso volume di ricerca possono comunque avere un ROI elevato se portano clienti pronti all’acquisto!

Keyword Research

Source: Depositphotos

Integrare le parole chiave nel contenuto

Una volta individuate le parole chiave di maggior valore, il passo successivo consiste nell’integrarle perfettamente nei contenuti del sito. Un posizionamento efficace delle parole chiave garantisce che le vostre pagine si posizionino più in alto, attirino più traffico e convertano i visitatori in clienti. Il processo coinvolge sia le tecniche SEO on-page che le strategie di creazione dei contenuti.

Elementi essenziali di SEO on-page per un’integrazione efficace delle parole chiave

Per sfruttare appieno le informazioni sulle parole chiave dei concorrenti, applicatele in modo coerente su tutto il vostro sito web. Concentratevi sul rendere le parole chiave una parte naturale del vostro contenuto e della vostra struttura.

Lista di controllo rapida per l’ottimizzazione on-page:

  • Includere naturalmente la parola chiave principale in:
    • Il tag title e la meta description.
    • Il titolo H1.
    • Le prime 100 parole del contenuto.
    • Sottotitoli H2/H3 selezionati.
    • Testo alternativo delle immagini.
    • Gli slug dell’URL (se pertinenti).
  • Utilizzate varianti di parole chiave e termini correlati in tutto il testo per evitare il keyword stuffing.
  • Assicurarsi che i link interni puntino a pagine pertinenti utilizzando un testo di ancoraggio descrittivo (evitare link generici come “clicca qui”).
  • Per le pagine dei prodotti e delle categorie, scrivete descrizioni uniche e ricche di parole chiave invece di copiare i contenuti dei produttori.

Suggerimento: Non esagerare con l’ottimizzazione. Concentratevi sulla scrittura per gli utenti. I motori di ricerca riconoscono meglio i contenuti naturali e utili rispetto al rigido posizionamento delle parole chiave.

Monitoraggio e ottimizzazione continui

La SEO non è uno sforzo unico. È un processo continuo che richiede un monitoraggio e aggiustamenti regolari. Gli algoritmi dei motori di ricerca cambiano, i concorrenti aggiornano le loro strategie e il comportamento dei clienti si evolve. Per mantenere e migliorare le vostre classifiche, dovete monitorare le prestazioni, analizzare i risultati e perfezionare di conseguenza la vostra strategia di parole chiave.

Perché il monitoraggio continuo è importante

  1. Leclassifiche SEO fluttuano: anche dopo un buon posizionamento, i concorrenti potrebbero superarvi se migliorano i loro contenuti.
  2. Ilcomportamento degli utenti cambia: l’intento di ricerca e le parole chiave di tendenza cambiano nel tempo.
  3. Gli aggiornamenti dell’algoritmo di Google – rimanere all’avanguardia significa adattarsi ai nuovi fattori di ranking.
  4. L’ingresso di nuovi concorrenti sul mercato: il monitoraggio continuo vi aiuta a individuare le minacce emergenti.

Tenendo sotto controllo le prestazioni SEO, è possibile identificare tempestivamente i problemi e adattare la strategia in modo proattivo.

Come individuare ciò che funziona e ciò che non funziona

Per valutare l’efficacia della vostra strategia per le parole chiave dei concorrenti, concentratevi su queste metriche essenziali:

KPI Strumento consigliato Benchmark sano Quando non va bene → Azione
Traffico organico Google Search Console / Analytics Stabile o in crescita mensile Analizzare nuovamente le parole chiave perse, controllare l’attività dei concorrenti o rilevare l’impatto degli aggiornamenti di Google.
Classifica delle parole chiave Ahrefs / SEMrush Rank Tracker Stabile o in miglioramento Analizzare le SERP e i concorrenti. Aggiornare le pagine poco performanti o migliorare il profilo dei backlink.
CTR (tasso di clic) Google Search Console ≥ 2% (linea di base generale) Riscrivere i meta-titoli e le descrizioni, renderli più cliccabili, includere CTA forti.
Frequenza di rimbalzo Google Analytics < 70% Migliorare la pertinenza dei contenuti, la UX, la velocità o la struttura. Rispondere meglio all’intento.
Tempo sulla pagina Google Analytics > 1 minuto Aggiungere contenuti multimediali, migliorare la formattazione dei contenuti, rafforzare i link interni.
Pagine per sessione Google Analytics ≥ 2 pagine Migliorare i collegamenti interni e la navigazione. Suggerite articoli o prodotti correlati.
Tasso di conversione Google Analytics (impostazione e-commerce) 1-3% tipico Verificare le pagine dei prodotti, semplificare il checkout, ottimizzare le CTA, testare i prezzi.
Crescita dei backlink Ahrefs / Majestic Stabile o in crescita Avviare o rafforzare le campagne di link-building. Analizzare i profili dei link dei concorrenti.
Impressioni e clic Google Search Console Proporzionale Migliorare i meta tag, concentrarsi sull’intento di ricerca, sperimentare con i titoli.

Oltre le parole chiave: Anche la UX e l’ottimizzazione della conversione sono importanti

Ricordate che la strategia delle parole chiave funziona solo se abbinata a una buona UX. Nessuna parola chiave può salvare un’esperienza utente scadente.

  • Se i visitatori non riescono a trovare facilmente i prodotti o le informazioni, se ne vanno.
  • Gli utenti si aspettano immagini di alta qualità e descrizioni dei prodotti chiare e dettagliate.
  • A Google non piacciono i siti lenti e gli utenti frustrati non aspetteranno il caricamento delle pagine.
  • Un processo di acquisto difficile porta all’abbandono del carrello, vanificando i vostri sforzi SEO.

Suggerimento: prima di investire pesantemente nella SEO, assicuratevi che il vostro sito sia ottimizzato per l’esperienza dell’utente, altrimenti i vostri nuovi visitatori non si convertiranno in clienti.

Conclusioni e riflessioni finali

Comprendere e sfruttare l’analisi della concorrenza per la ricerca di parole chiave può fare una differenza significativa tra il confondersi e il distinguersi. Studiando ciò che funziona per i vostri rivali, potete identificare preziose opportunità, affinare la vostra strategia SEO e portare più traffico organico al vostro negozio. Riassumiamo rapidamente il processo:

  • Identificate i vostri concorrenti. Concentratevi su quelli che si posizionano per le parole chiave del vostro obiettivo, non solo sui vostri diretti rivali commerciali.
  • Raccogliere le parole chiave dei concorrenti. Utilizzate strumenti come Ahrefs, SEMrush o Marketing Miner, oppure applicate tecniche manuali.
  • Analizzate i dati delle parole chiave. Date priorità alle parole chiave in base al volume di ricerca, alla concorrenza e all’intento dell’utente.
  • Individuare le lacune dei contenuti. Cercate le opportunità in cui potete superare i concorrenti creando contenuti migliori e più pertinenti.
  • Costruire la strategia delle parole chiave. Selezionate le parole chiave migliori e implementatele in modo efficace sul vostro sito web.
  • Monitorare e migliorare continuamente. Ricordate che la SEO è un processo continuo, non uno sforzo una tantum.

L’analisi delle parole chiave dei concorrenti non consiste nel copiare. Si tratta di imparare ciò che funziona e di farlo meglio. Migliorando continuamente la vostra strategia SEO, puntando su parole chiave di alto valore e ottimizzando i contenuti, non solo supererete i vostri rivali, ma costruirete anche una visibilità e un’autorità a lungo termine nel vostro settore. E non dimenticate che le posizioni alte su Google da sole non bastano. Se i visitatori non si fidano del vostro sito web, non riescono a navigarlo facilmente o non trovano ciò che cercano, semplicemente se ne andranno. Per superare davvero i vostri concorrenti, combinate un’efficace ricerca di parole chiave con contenuti di valore, un’ottima esperienza utente e un’ottimizzazione continua. È così che potrete superare i vostri concorrenti e trasformare il traffico in risultati commerciali significativi.

Termini che vale la pena conoscere in ambito SEO

Se siete alle prime armi con la SEO, ecco i termini essenziali utilizzati in questa guida:

Termine Significato
SEO Ottimizzazione dei motori di ricerca
SERP Pagina dei risultati dei motori di ricerca
Parola chiave Parola o frase che le persone cercano su Google
Volume di ricerca Numero di ricerche mensili per una parola chiave
Difficoltà della parola chiave (KD) Difficoltà di posizionamento per una parola chiave
CTR Click-Through Rate – % di persone che fanno clic sul vostro risultato
CPC Costo per clic in Google Ads
Intento di ricerca Motivo per cui qualcuno cerca una parola chiave
Intento informativo Ricerca con l’obiettivo di imparare qualcosa
Intento commerciale Ricerca per confrontare o valutare prodotti
Intento transazionale Ricerca pronta ad effettuare un acquisto o una conversione
Intento di navigazione Ricerca di un sito web o di un marchio specifico
Lacuna di contenuto Contenuti mancanti rispetto ai concorrenti
Frequenza di rimbalzo % di visitatori che abbandonano il sito senza interagire
Tasso di conversione % di visitatori che completano un’azione desiderata
Backlink Link da un altro sito web alla vostra pagina
Titolo della pagina Il titolo cliccabile mostrato su Google
Meta descrizione Breve descrizione visualizzata su Google sotto il titolo
H1 / H2 / H3 Livelli di intestazione che strutturano il contenuto
Testo alternativo Testo alternativo per le immagini
Autorità topica Essere considerati da Google come esperti di un determinato argomento
Collegamento interno Collegamento tra le pagine del sito web
Cluster di contenuti Gruppo di pagine correlate che trattano un argomento comune
Navigazione Breadcrumb Link di navigazione che mostrano la posizione dell’utente all’interno del sito
Mappa degli argomenti Organizzazione visiva o logica di argomenti correlati
Collegamento profondo Collegamento diretto a pagine specifiche
SEO On-Page Ottimizzazione dei contenuti del sito web per la ricerca.
FAQ

Source: Depositphotos

Domande frequenti

Che cos'è l'analisi dei concorrenti nella ricerca di parole chiave?

È il processo di identificazione delle parole chiave che portano il traffico organico ai siti web dei vostri concorrenti. Analizzando queste parole chiave, è possibile migliorare la propria strategia SEO e scoprire nuove opportunità per superare i concorrenti.

Quanti concorrenti devo analizzare per la ricerca di parole chiave?

L’ideale è iniziare con 3-5 concorrenti forti. In questo modo si ottiene una visione equilibrata senza sovraccaricarsi di dati. Nel caso di settori altamente competitivi, si potrebbe voler ampliare l’elenco.

Come faccio a sapere se vale la pena analizzare un concorrente?

Concentratevi sui concorrenti che si posizionano costantemente nelle prime posizioni per le parole chiave rilevanti per la vostra attività. Non sempre si tratta di concorrenti diretti, ma dominano i risultati di ricerca in cui volete competere.

Che cos'è la keyword gap analysis per i concorrenti?

Un’analisi del gap di parole chiave vi aiuta a identificare le parole chiave per le quali i vostri concorrenti si posizionano, ma voi no. Questo rivela le opportunità di contenuto che potete cogliere per attirare ulteriore traffico organico.

Come posso trovare le parole chiave dei miei concorrenti?

È possibile utilizzare strumenti SEO come Ahrefs, SEMrush o Marketing Miner per estrarre i dati sulle parole chiave dei concorrenti, comprese le classifiche, il volume di ricerca e le stime del traffico. In alternativa, potete ispezionare manualmente le pagine dei concorrenti, analizzare le intestazioni, i meta tag e utilizzare i suggerimenti di Google per scoprire le parole chiave pertinenti.

Esistono strumenti gratuiti per l'analisi delle parole chiave dei concorrenti?

Sì, esistono diversi strumenti gratuiti che potete utilizzare se non avete accesso a piattaforme SEO a pagamento. Anche se non forniscono l’intera gamma di dati, sono comunque preziosi per identificare le parole chiave dei concorrenti e le lacune dei contenuti. Alcuni strumenti gratuiti consigliati sono Google Search per l’analisi manuale delle SERP, Google Keyword Planner, Google Search Console che aiuta ad analizzare le proprie prestazioni e le pagine meno performanti o Detailed SEO Extension (un’estensione gratuita del browser per analizzare la SEO on-page dei concorrenti).

Posso copiare esattamente le parole chiave dei miei concorrenti?

No. L’obiettivo non è copiare ciecamente i concorrenti, ma capire la loro strategia e trovare lacune, punti deboli o nuove opportunità.

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Ivana Polcova
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Per massimizzare il potenziale della strategia di contenuti SEO, gli articoli ordinari non sono più sufficienti. Se si punta ai massimi risultati, un approccio casuale non funziona. I contenuti devono avere un obiettivo chiaro, essere ben pensati e ottimizzati per i motori di ricerca. Avete bisogno di una strategia di content marketing SEO completa che […]

Katarína Rusňáková SEO Katarína Rusňáková SEO
CEO, ONLINE TORO
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Come ottimizzare i post del blog per la SEO
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Come ottimizzare i post del blog per la SEO

Se vuoi più traffico gratuito e più persone che vedano il tuo sito, dovresti assicurarti che i post del tuo blog siano SEO-friendly. Ottimizzare il tuo blog per i motori di ricerca è fondamentale per aumentare la visibilità e attirare più lettori. Implementando le principali strategie SEO , puoi aiutare i motori di ricerca a […]

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