
Il successo delle notifiche push dipende dal tasso di opt-in, cioè da quanti utenti consentono alle applicazioni di inviare loro avvisi. Il rapporto Airship 2025 Benchmarks evidenzia un calo significativo del tasso di opt-in sui dispositivi Android, dovuto alle modifiche introdotte in Android 13, che ora richiede il consenso esplicito dell’utente per ricevere le notifiche. Al contrario, il tasso di opt-in su iOS è rimasto stabile.

Source: Airship
Perché l’opt-in è importante per l’e-commerce?
Per i marchi, ottenere il consenso all’invio di notifiche push non è solo una formalità, ma influisce direttamente sui ricavi. Gli utenti che hanno abilitato le notifiche push effettuano il 13% di acquisti in più rispetto a quelli che le hanno disabilitate. Le applicazioni migliori hanno addirittura registrato un numero di acquisti superiore del 39%, il
che indica l’enorme potenziale delle notifiche push nel sostenere gli acquisti ripetuti e nell’aumentare il valore dei clienti.
Come aumentare il tasso di opt-in?
- Usare il pre-prompting: invecedi chiedere immediatamente l’autorizzazione, spiegare prima perché le notifiche sono utili.
- Migliorare l’onboarding: unprocesso di onboarding ben progettato può aumentare il tasso di opt-in fino al 40%.
- Coinvolgere i clienti che hanno rifiutato le notifiche: elementi in-app, come avvisi personalizzati o contenuti interattivi, possono aumentare i tassi di opt-in in media del 14%.
Tassi di apertura delle notifiche push
Il tasso di apertura diretta delle notifiche push indica quante persone aprono immediatamente l’app dopo averle ricevute equesto è uno dei principali indicatori della loro efficacia. Il rapporto mostra che i tassi di apertura complessivi rimangono stabili, ma le applicazioni iOS ad alte prestazioni hanno registrato un calo. Questa tendenza può suggerire che gli utenti si stiano stancando delle notifiche o che stiano personalizzando le loro impostazioni per ricevere meno avvisi. Poiché le aperture dirette portano a un’interazione immediata con i clienti, i marchi devono affinare le loro strategie in modo che gli utenti non ignorino le notifiche. Il calo dell’engagement su iOS suggerisce che il successo non è più una questione di quantità, ma di rilevanza e qualità dei contenuti.

Source: Airship
Come aumentare i tassi di apertura delle notifiche push?
- Lapersonalizzazione è fondamentale: imessaggipersonalizzatipossono aumentare i tassi di apertura fino al 37%, mentre la segmentazione può migliorare le conversioni fino al 350%.
- Utilizzare contenuti ricchi – Immagini, GIF o video nelle notifiche push possono aumentare i tassi di apertura in media del 22%.
- Utilizzare l’intelligenza artificiale per un targeting più preciso: con l’avvento di Apple Intelligence, che riassume le notifiche, i brand devono assicurarsi che i loro messaggi siano abbastanza rilevanti da non finire in fondo all’elenco delle notifiche.
Come trovare un equilibrio nella frequenza?
Una delle sfide maggiori è determinare la giusta quantità di notifiche push. Secondo il rapporto, il numero di notifiche push inviate per utente è aumentato di anno in anno, con le applicazioni iOS che hanno registrato l’incremento maggiore. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio: un numero eccessivo di notifiche porta a un maggior numero di disiscrizioni e disinstallazioni di app.
Cosa considerare in merito alla frequenza dei messaggi push?
- Differenze di focus: mentrele applicazioni per i media e lo sport inviano un gran numero di notifiche, quelle per la vendita al dettaglio e i viaggi ne inviano meno. Si concentrano maggiormente sui momenti chiave del processo di acquisto.
- Test e ottimizzazioni – lasperimentazioneB/Ndella frequenza delle notifiche e dei contenuti aiuterà a trovare l’equilibrio tra il coinvolgimento dei clienti e lo spamming.
- Considerare le preferenze degli utenti: lapossibilità di selezionare il tipo e la frequenza delle notifiche tramite un centro di preferenze può aiutare a mantenere i clienti attivi a lungo termine.
Quali sono i prossimi sviluppi delle notifiche push nell’e-commerce?
Con i grandi cambiamenti nella consegna delle notifiche su Android e iOS, i marchi devono rivalutare le loro strategie. I marchi di e-commerce dovrebbero concentrarsi su:
- Costruire relazioni più profonde con i clienti attraverso messaggi personalizzati.
- Utilizzare elementi in-app per coinvolgere nuovamente i clienti che hanno rifiutato le notifiche push.
- Utilizzare efficacemente l’intelligenza artificiale e la segmentazione per garantire la massima rilevanza dei messaggi.
Poiché la competizione per l’attenzione dei clienti continua ad aumentare, le notifiche push rimangono uno strumento potente per incrementare il coinvolgimento e le entrate, se utilizzate correttamente.