
I Big Data trasformano l’e-commerce: dagli insight all’ottimizzazione
I big data trovano ampi e trasformanti utilizzi nell’e-commerce. Nell’ambito delle informazioni sui clienti, consente alle aziende di esaminare le preferenze e il comportamento dei consumatori, consentendo così un marketing su misura attraverso la segmentazione dei clienti e le esperienze di acquisto personalizzate. Garantisce che i prodotti corretti siano disponibili al momento e nel luogo corretti, aiutando così la previsione della domanda e l’ottimizzazione della logistica nella gestione dell’inventario.
Un’altra area vitale in cui i big data stanno mostrando un grande valore è:
- Ottimizzazione dei prezzi. Le tecniche di determinazione dinamica dei prezzi basate sulla domanda, sulla domanda e sulla concorrenza consentono alle aziende di massimizzare le entrate pur rimanendo competitive.
- Guida i chatbot basati sull’intelligenza artificiale per un’efficace elaborazione delle richieste nell’assistenza clienti, migliorando così l’intero sistema di supporto individuando le preoccupazioni condivise dei clienti.
- Aiuta la gestione dei prodotti tanto quanto gli altri. In base alle preferenze dei consumatori, le aziende possono massimizzare la loro linea di prodotti.
- Semplifica l’analisi della concorrenza per le aziende in modo che possano trovare strategie efficaci sul mercato e prendere decisioni sagge per rimanere competitive.

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Potenziare il marketing e le prestazioni
Nel marketing e nella pubblicità, i big data supportano campagne estremamente mirate rivolte a particolari gruppi di consumatori. Offre inoltre una solida analisi delle prestazioni in modo che le aziende possano sempre valutare e migliorare le proprie iniziative di marketing.
Anche il monitoraggio delle prestazioni dipende molto da loro, soprattutto per i negozi online. L’analisi di indicatori come i tempi di caricamento e i tassi di errore aiuta le aziende a massimizzare l’esperienza dell’utente e a garantire operazioni senza interruzioni.
I vantaggi dei big data per aziende e negozi sono molteplici. Coprono il controllo dei costi, una migliore efficienza, prezzi competitivi, sviluppo creativo di prodotti e servizi, ricerche di mercato locali e gestione della reputazione online. Aiuta le aziende a prendere decisioni sagge, reagire rapidamente alle tendenze dei consumatori e stare al passo con la scena dell’e-commerce in continua evoluzione.
AnyWare Revolution: come Domino’s sfrutta 85.000 fonti di dati
Un esempio pratico di come i big data stiano trasformando l’e-commerce è attraverso esperienze di acquisto personalizzate, esemplificate da aziende come Domino’s Pizza. Nell’ambito della campagna “AnyWare“, Domino’s consente ai consumatori di acquistare la pizza tramite smartwatch, TV e social media, tra le altre piattaforme.
La combinazione di dati provenienti da oltre 85.000 fonti strutturate e non strutturate aiuta Domino’s a fornire un quadro completo delle preferenze e delle attività dei consumatori, facilitando così questa facilità.
- Integrazione dei dati. Domino’s è in grado di esaminare correttamente le interazioni e le preferenze dei consumatori aggregando i dati in tempo reale provenienti da molti canali di vendita. Questa integrazione facilita la conoscenza delle preferenze dei consumatori e dell’ordine desiderato.
- Domino’s personalizza i suoi piani di marketing e le raccomandazioni sui prodotti in base a particolari dati dei consumatori per mezzo dell’analisi dei big data. Se un consumatore ordina regolarmente un particolare tipo di pizza, ad esempio, il sistema può consigliare prodotti correlati o fornire sconti individuali.
- Miglioramento del coinvolgimento dei consumatori. Ordinare su più canali aumenta la soddisfazione e il coinvolgimento dei consumatori. I consumatori apprezzano la semplicità e la flessibilità degli ordini dei loro gadget preferiti.
- L’analisi dei big data aiuta Domino’s a semplificare i processi, massimizzare il controllo dell’inventario e migliorare i tempi di consegna grazie agli insight.
- I volumi di vendita più elevati derivano dal mix di convenienza e personalizzazione. Chi ha un’esperienza positiva in base ai propri gusti è più propenso a tornare.
Domino’s Pizza è un esempio lampante di come l’analisi dei big data possa rivoluzionare l’e-commerce attraverso servizi su misura, una maggiore efficienza operativa e, infine, un miglioramento della crescita delle vendite delle esperienze dei clienti. Questa strategia non solo soddisfa le aspettative dei consumatori, ma aiuta anche l’azienda a essere competitiva nella frenetica scena dell’e-commerce.
Tutto sommato, i big data stanno diventando uno strumento indispensabile per l’e-commerce. L’utilizzo di questo potere aiuterebbe le aziende a prendere decisioni basate sui dati, ottimizzare le loro operazioni e ottenere una comprensione approfondita del comportamento dei consumatori.