
I principali centri di e-commerce del mondo
- Alibaba: Ha lanciato un motore di ricerca B2B alimentato dall’intelligenza artificiale chiamato Accio, raggiungendo 500.000 utenti PMI e aumentando i tassi di conversione di quasi il 30%.
- Amazon: Implementazione di una tecnologia di recupero dei pacchi “vision-assisted” che ha ridotto lo sforzo degli autisti del 67% e risparmiato oltre 30 minuti per ogni percorso di consegna. Ha raggiunto un tasso di conversione del 10,75% nel 2024.
- Boots: Rafforzamento della posizione nel mercato della bellezza, lancio di servizi di consegna rapida e sfruttamento dei dati dei clienti per l’evoluzione dei servizi sanitari. Le vendite digitali sono aumentate del 23% rispetto all’anno precedente.
- Currys: Si è concentrata sulla trasformazione digitale con l’etichettatura elettronica degli scaffali, sistemi digitali per le code e partnership con Microsoft per sfruttare la tecnologia AI.
- Next: Ha raggiunto il traguardo di un miliardo di sterline di profitti, si è espansa in India grazie a una partnership con Myntra e ha lanciato la piattaforma di lusso Seasons.
- Ocado Retail: Ha sfruttato la robotica e l’automazione per velocizzare l’evasione degli ordini: i robot hanno permesso di prelevare un ordine di 50 articoli in soli 10 minuti.
- Tesco: Pilotaggio di sconti Clubcard personalizzati in base al comportamento di acquisto e lancio di un mercato online con oltre 20.000 prodotti di terzi.
- The Very Group: Investimento in soluzioni di intelligenza artificiale e dati, utilizzo di modelli basati sull’intelligenza artificiale per migliorare le previsioni sulle scorte e lancio di una piattaforma mediatica per la vendita al dettaglio chiamata Very Media Group.
- Walmart: introduzione di esperienze di acquisto metaverse attraverso Roblox e una piattaforma sociale chiamata “Shop with Friends” per attirare gli acquirenti più giovani.
Con l’81% dei consumatori intervistati che preferiscono le aziende che offrono esperienze personalizzate, la personalizzazione è diventata il sacro graal. Un altro fronte che si sta conquistando è quello della flessibilità dei pagamenti; John Lewis ha collaborato con Klarna per offrire ai suoi consumatori online la possibilità di acquistare ora e pagare più tardi, mentre Currys ha lanciato “flexpay” per opzioni di pagamento flessibili. Ilcommercio sociale continua a guadagnare terreno, visto che si prevede che raggiungerà i 6,2 trilioni di dollari a livello globale entro il 2030. Nato in Cina, lo shopping in livestream si è sviluppato in un’ industria da 512 miliardi di dollari. Entro il 2026, si prevede che rappresenterà addirittura il 20% di tutte le vendite di e-commerce nel Regno Unito. Il rapporto di Retail Week sottolinea cinque tattiche principali per i commercianti che desiderano migliorare la loro presenza nell’e-commerce:
- investire nell’intelligenza artificiale lungo tutta la catena del valore
- essere a prova di futuro con innovazioni intelligenti nei pagamenti digitali
- utilizzare programmi di fidelizzazione e approfondimenti sui dati
- mantenere l’enfasi sulla rapidità delle consegne
- deliziare i consumatori con esperienze online coinvolgenti