
Temu, l’app per la vendita al dettaglio di sconti di proprietà del gigante cinese dell’e-commerce PDD Holdings, sta affrontando le denunce dei consumatori secondo cui le sue pratiche commerciali violano una nuova legge sui contenuti online in Europa. La direttiva sui servizi digitali dell’Unione Europea richiede ai mercati e agli intermediari online di combattere i contenuti illegali e dannosi e i prodotti contraffatti sulle loro piattaforme. L’organizzazione paneuropea dei consumatori BEUC ha dichiarato di aver presentato un reclamo alla Commissione europea, mentre 17 dei suoi membri in paesi come Francia, Italia e Paesi Bassi hanno anch’essi presentato reclami alle rispettive autorità nazionali.
“Temu è compiacente in questo caso perché sta violando la legge sui servizi digitali dell’UE”, ha dichiarato il direttore generale del BEUC Monique Goyens in un comunicato.
Temu, che è entrata nel mercato dell’UE poco più di un anno fa, ha dichiarato di adattare attivamente il proprio servizio alle pratiche e alle preferenze locali e di impegnarsi a rispettare pienamente le leggi e i regolamenti dei mercati in cui opera.
“Per quanto riguarda la denuncia del BEUC, la prendiamo molto sul serio e la studieremo a fondo. Speriamo di continuare il dialogo con le parti interessate per migliorare il servizio di Temu per i consumatori”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato.