Amazon ha intentato una causa contro sospetti truffatori di rimborsi, con perdite stimate in centinaia di migliaia di dollari. Altre cause legali espongono vari modi in cui i truffatori abusano dei sistemi di rimborso.
Una storia degna di nota è quella della rete di notizie CNBC. Descrive in dettaglio il caso di un dipendente di Amazon che ha guadagnato $ 3.500 per contrassegnare gli ordini dei clienti restituiti come restituiti nel sistema interno dell’azienda, anche se i pacchi non sono mai stati effettivamente restituiti all’azienda.
I gruppi di frode operano come imprese organizzate che offrono servizi di rimborso tramite false notifiche. Le affermazioni comuni sono che il pacco non è mai arrivato o che il cliente ha ricevuto un imballaggio vuoto.
“Le truffe sui rimborsi, in cui un cliente induce fraudolentemente un rivenditore a restituire denaro per un acquisto senza restituire fisicamente la merce, sono diventate così diffuse che i gruppi ora vendono i loro servizi su Reddit, TikTok e Telegram. Digitando ‘metodo di rimborso’ o ‘r3fund’ su TikTok per aggirare i moderatori dei contenuti vengono visualizzati video di utenti che mostrano pile di contanti, scarpe da ginnastica e iPhone”, afferma il rapporto.
Quantità di furti e frodi in aumento
Le perdite di Amazon ammontano a centinaia di migliaia di dollari. La società ha già intentato una causa contro coloro che sono sospettati di frode sui rimborsi.
I rivenditori hanno perso più di 101 miliardi di dollari a causa di frodi sui rimborsi l’anno scorso, secondo un sondaggio della National Retail Federation e di Appriss Retail.
Inserire frodi, bugie e falsità nel tuo annuncio
Il problema non sono solo le frodi sui resi, ma anche il proliferare di ordini falsi. Secondo un recente studio dell’OCSE in collaborazione con l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), il commercio di merci contraffatte può avere conseguenze fatali, soprattutto per le piccole e medie imprese.
Su Facebook, TikTok, Discord e Reddit, un’ondata di influencer dei social media sta facendo soldi promuovendo imitazioni illegali importate dalla Cina. I prodotti contraffatti sono spesso venduti dai bambini, non è un segreto.
I resi significano grandi perdite per gli e-shop. Sono una sfortunata combinazione di oneri ambientali ed economici. Alcuni paesi stanno pianificando di limitare i rimpatri.