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L’e-commerce olandese deve affrontare un grave divario di competenze digitali

Un recente studio sul mercato del lavoro rivela che il settore dell'e-commerce olandese è alle prese con un significativo divario di competenze digitali. In modo allarmante, nove aziende su dieci in questo campo riferiscono che i loro dipendenti non dispongono di sufficienti competenze digitali. Questa ricerca, condotta da Paneia per Thuiswinkel.org, indica che è probabile che la carenza di competenze digitali persista, ostacolando potenzialmente la crescita del settore. I risultati sottolineano l'urgente necessità per le aziende di affrontare questa carenza di competenze per mantenere la competitività e guidare l'innovazione nel panorama dell'e-commerce in rapida evoluzione.

Questo articolo è stato tradotto per voi dall intelligenza artificiale
L’e-commerce olandese deve affrontare un grave divario di competenze digitali
Fonte: Depositphotos

Affrontare il divario di competenze digitali nell’e-commerce olandese

Il mercato dell’e-commerce nei Paesi Bassi è caratterizzato da un gran numero di lavoratori autonomi. Le notizie della CBS mostrano che quasi due terzi delle persone che lavorano nel settore lo fanno come freelance. Solo un terzo lavora direttamente per le aziende.

Il fabbisogno di competenze continua a crescere, anche se il numero di posti di lavoro vacanti è diminuito. Le persone brave nel marketing, nel servizio clienti e nel marketing online sono molto richieste. Ma nei prossimi sei mesi, ci sarà probabilmente il maggior numero di posti di lavoro vacanti per i lavoratori del software.

Al momento, il 23% delle aziende di e-commerce olandesi ha difficoltà ad assumere persone per coprire le posizioni aperte. I motivi principali offerti sono che non ci sono abbastanza candidati, non hanno abbastanza esperienza lavorativa e vogliono stipendi alti. È particolarmente difficile per il personale in ruoli apicali e specializzati svolgere il proprio lavoro.

Lo studio chiarisce quanto sia importante conoscere subito il business digitale, l’intelligenza artificiale e la sicurezza. Le aziende dovrebbero lavorare per migliorare il divario di competenze digitali delle persone che già hanno nel personale e prendere in considerazione l’assunzione di esperti esterni per colmare le lacune nelle loro competenze.

Marlene ten Ham è il direttore generale di Thuiswinkel.org. Parla molto di come l’intelligenza artificiale stia cambiando il mercato del lavoro e vuole che le aziende e le scuole collaborino di più. Vuole anche che il governo finanzi programmi che insegnino alle persone nuove competenze, in particolare quelle legate all’intelligenza artificiale, in modo che l’e-commerce olandese possa compensare la crescente mancanza di competenze digitali.

Domande frequenti

Quali sono le competenze digitali più impegnative da trovare nel mercato del lavoro olandese dell'e-commerce?

Il settore olandese dell’e-commerce è alle prese con un significativo divario di competenze, in particolare nella sicurezza informatica, nell’intelligenza artificiale, nella scienza dei dati e nello sviluppo full-stack. I datori di lavoro sono esortati a investire in programmi di formazione e a collaborare con le istituzioni educative per coltivare queste competenze essenziali all’interno della forza lavoro. Affrontare questo divario sarà fondamentale per mantenere la competitività in un mercato sempre più digitale.

Esistono iniziative governative per affrontare il divario di competenze digitali nell'e-commerce?

Il governo olandese sta lavorando attivamente per colmare il divario di competenze digitali nell’e-commerce attraverso iniziative di collaborazione con le istituzioni educative, investimenti in programmi di formazione e la creazione di coalizioni incentrate sul miglioramento delle competenze digitali. Dando priorità a questi sforzi, mirano a dotare la forza lavoro delle competenze necessarie per prosperare in un’economia sempre più digitale.

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