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Le previsioni mettono i retail media davanti alla pubblicità televisiva

I media al dettaglio possono raggiungere i clienti direttamente nel punto vendita. Prendiamo ad esempio la catena Tesco, che ha ampliato enormemente gli schermi digitali nei suoi negozi.

Questo articolo è stato tradotto per voi dall intelligenza artificiale
Le previsioni mettono i retail media davanti alla pubblicità televisiva
Fonte: Depositphotos

Secondo i dati della National Retail Federation, la spesa globale per la pubblicità sui media al dettaglio supererà i 100 miliardi di dollari entro il 2025, superando la spesa pubblicitaria televisiva.

Tesco prevede di espandere la sua rete di schermi digitali a 6.000 entro la fine dell’anno, diventando la più grande rete in Europa. Questa mossa è supportata da un ampio uso della personalizzazione e di tecnologie avanzate, tra cui l’intelligenza artificiale e l’analisi dei dati, della divisione Dunnhumby.

Preparati all’iperpersonalizzazione

Uno dei progetti chiave di Tesco è l’introduzione di scanner portatili di nuova generazione che consentiranno una pubblicità iperpersonalizzata. Questi scanner combineranno i dati della Tesco Clubcard con l’intelligenza artificiale, consentendo campagne pubblicitarie più mirate ed efficaci.

Nel Regno Unito è già in corso una fase pilota di questo progetto, che coinvolge migliaia di acquirenti. La catena di vendita al dettaglio sarà così in grado di offrire approfondimenti personalizzati che aiuteranno i fornitori a raggiungere i clienti in modo più efficace.

Secondo Tesco, le campagne che utilizzano schermi digitali possono mostrare un aumento del 33% delle vendite e un aumento del 34% del numero di clienti. Grazie all’inclusione di elementi mobili, la pubblicità è 2,5 volte più efficace dei display statici.

L’approccio omnicanale combina diversi canali media per ottenere il massimo impatto. La ricerca mostra che i clienti esposti a più canali sono molto più propensi a effettuare un acquisto. I clienti esposti a tre canali hanno 3,8 volte più probabilità di acquistare, mentre quelli esposti a quattro canali sono 5,3 volte più propensi a effettuare un acquisto.

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