
Lo studio conferma ciò che molti professionisti del marketing sospettano: la visione della televisione sta cambiando. Più della metà degli europei (52%) considera la visione di contenuti long-form su YouTube attraverso la televisione come “guardare la TV”. Solo il 22% dice lo stesso dei contenuti generati dagli utenti. Questo dimostra che non è importante il dispositivo, ma piuttosto il tipo e la qualità dei contenuti: “guardare la televisione” non ha più il significato di una volta. Pertanto, raggruppare tutte le visualizzazioni di video in un’unica metrica è fuorviante. Le persone distinguono tra tipi e formati di contenuti e questo influisce sulla loro percezione della pubblicità.

Source: RTL AdAlliance
I modelli di streaming con supporto pubblicitario sono in crescita
In un periodo di prezzi crescenti e di stanchezza da abbonamento, i servizi gratuiti o più economici supportati da pubblicità stanno crescendo in popolarità. Quasi un terzo degli europei sta passando a questi modelli. Questo significa spazio per nuove opportunità pubblicitarie. Per i marchi, è un’opportunità per raggiungere efficacemente il pubblico a costi inferiori. Tuttavia, è necessario monitorare gli sviluppi e cogliere il momento giusto.
La TV lineare domina ancora
Anche se le forme di visione si frammentano in segmenti più piccoli, il 59% degli europei sceglie i contenuti lineari tradizionali o di archivio (BVOD) prima di accendere la televisione. Soprattutto per generi come le notizie, lo sport o l’intrattenimento, la TV lineare mantiene ancora una posizione forte.
Per le campagne rivolte a un vasto pubblico o a momenti culturali, la TV lineare ha ancora un valore. Il digitale, tuttavia, offre flessibilità e portata supplementare.

Source: RTL AdAlliance
Evoluzione della TV: Le aspettative nei confronti degli spot televisivi sono più alte
L’indagine mostra un crescente divario tra la fiducia nei media tradizionali (radio, TV, stampa) e le piattaforme come TikTok o YouTube. La fiducia in questi vecchi formati è in aumento, il che ha un impatto fondamentale sulla percezione del marchio e sulla sicurezza della pubblicità.
Non si tratta solo di contenuti, ma anche di ambiente. In un’epoca di disinformazione, la credibilità dei media gioca un ruolo fondamentale nella risonanza della pubblicità.

Source: RTL AdAlliance
Gli spettatori hanno esigenze più elevate per quanto riguarda le pubblicità sulla TV lineare: il 67% si aspetta che siano informative e più della metà vuole anche una dimensione emotiva o di intrattenimento. Al contrario, si sentono frustrati dalle pubblicità su YouTube. Le giudicano dirompenti e non gradiscono che siano troppe.
La visione di contenuti video richiede semplicità e localizzazione
Come sottolineato sia da RTL AdAlliance che dall’agenzia Publicis, il mercato ha bisogno di soluzioni più semplici e di maggiore flessibilità. La portata globale è ancora importante, ma i veri risultati si ottengono quando i contenuti vengono adattati al contesto locale. La
CTV è una tendenza attuale che sta lentamente ma inesorabilmente diventando una parte integrante della strategia video. Qualità dei contenuti, credibilità della piattaforma, contesto di visione e preferenze locali: sono queste le variabili che oggi determinano il successo.
La quarta edizione dello studio The New Life of the Living Room si basa su una ricerca quantitativa condotta dal 25 gennaio al 7 febbraio 2025. Più di 12.500 intervistati di età compresa tra i 18 e i 64 anni provenienti da 15 Paesi, tra cui tutti i principali mercati europei e gli Stati Uniti, hanno partecipato al sondaggio online. In ogni Paese hanno risposto da 700 a 1.000 persone, selezionate con il metodo delle quote in base all’età, al sesso, alla regione e allo stato occupazionale. La raccolta dei dati è stata curata da Norstat.