
Disabilitare i commenti sugli annunci pubblicitari
Uno dei cambiamenti più significativi che i marketer dovrebbero notare è la possibilità di disabilitare i commenti sotto i post pubblicitari su Facebook e Instagram. Questa funzione è attualmente in fase di test con un numero limitato di aziende e potrebbe essere molto utile per i marchi che eseguono campagne sensibili o affrontano argomenti controversi.
Disattivando i commenti, le aziende possono mantenere meglio il controllo sul proprio messaggio e sulla percezione del marchio. Ciò può essere particolarmente vantaggioso durante importanti eventi promozionali, lanci di prodotti o comunicazione di crisi.

Source: Meta
Controllo della pubblicità nei feed del profilo
Meta sta anche ampliando le opzioni per controllare dove vengono visualizzati gli annunci. L’anno scorso, hanno esteso la visualizzazione degli annunci ai profili personali sia su Facebook che su Instagram. Tuttavia, ciò ha causato polemiche in quanto i marchi erano direttamente associati ai profili.
Ora, gli inserzionisti possono specificare dove i loro annunci possono o non possono essere pubblicati.
“L’anno scorso, abbiamo introdotto l’opzione per le aziende di pubblicare annunci sui profili Facebook e Instagram, che è una grande opportunità per raggiungere più clienti mentre sono profondamente coinvolti. Per fornire alle aziende un maggiore controllo sui profili su cui possono essere visualizzati i loro annunci, abbiamo testato la possibilità di bloccare la visualizzazione dei loro annunci su determinati profili Instagram utilizzando un “elenco di editori bloccati””, spiega Meta.
Integrazioni e verifiche di terze parti migliorate
Poiché gli inserzionisti sono interessati a un migliore controllo su dove vengono pubblicati i loro annunci, Meta sta rafforzando l’integrazione di terze parti collaborando con aziende come Integral Ad Science (IAS).
In questo modo si espanderà il controllo sulla posizione in cui vengono visualizzati gli annunci nel feed e nei reels, attraverso un elenco di contenuti bloccati. Le aziende possono scegliere le categorie che desiderano bloccare, aumentando così la sicurezza del marchio. Nei test, questi strumenti si sono dimostrati efficaci nel migliorare l’idoneità degli annunci. Meta prevede di espandere questa funzionalità nel 2025 dopo aver completato i test e l’analisi. Hanno anche accelerato la disponibilità dei dati di oltre il 75% per una verifica più rapida dei posizionamenti degli annunci.

Source: Meta
Gestione più semplice delle impostazioni degli annunci
Sebbene Meta presenti questi strumenti come vantaggiosi per gli inserzionisti, è importante rendersi conto che si tratta in gran parte di una risposta alle richieste di lunga data del mercato di maggiore trasparenza e controllo. L’e-commerce accoglie con favore questi cambiamenti, ma il successo di questi strumenti dipenderà dalle loro prestazioni in condizioni reali.