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Shein ottiene l’approvazione del Regno Unito per l’IPO di Londra

Secondo le informazioni riportate da Businessoffashion.com, il gigante della moda Shein, noto per i suoi capi d'abbigliamento ultra-economici, ha raggiunto un importante traguardo nel suo percorso verso la quotazione in borsa. La Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito ha dato il via libera alla prevista offerta pubblica iniziale (IPO) a Londra. La notizia arriva dopo che l'azienda ha depositato in via confidenziale i documenti necessari presso l'ente regolatore britannico lo scorso giugno. Tuttavia, il viaggio di Shein verso la borsa non sarà privo di sfide. L'azienda, che vende abiti a 10 dollari e jeans a 12 dollari in oltre 150 Paesi in tutto il mondo, deve affrontare diversi ostacoli.

Katarína Šimčíková
Katarína Šimčíková
Project manager, Ecommerce Bridge EU
Questo articolo è stato tradotto per voi dall intelligenza artificiale
Shein ottiene l’approvazione del Regno Unito per l’IPO di Londra
Fonte: Depositphotos

L’azienda con sede a Singapore, trasferitasi da Nanchino nel 2022, deve ora affrontare l’ulteriore sfida di ottenere l’approvazione degli organi di vigilanza finanziaria di Pechino. Nonostante il trasferimento dell’azienda, Shein rimane invischiata nel quadro normativo cinese sulle quotazioni offshore, poiché la sua vasta rete di produzione opera principalmente attraverso appaltatori cinesi.

Pressioni economiche transatlantiche

Le aspirazioni dell’azienda al mercato pubblico hanno incontrato nuovi ostacoli dall’altra parte dell’Atlantico. La recente applicazione di tariffe sostanziali sulle importazioni cinesi negli Stati Uniti e l’imminente cancellazione delle esenzioni dai dazi doganali per i pacchi di piccole dimensioni hanno gettato ombre sulle prospettive finanziarie di Shein. Il 2 maggio, l’abolizione della disposizione americana “de minimis ” – che attualmente consente l’ingresso esente da imposte per i pacchi di valore inferiore a 800 dollari – rischiadi sconvolgere la struttura dei costi di Shein nel suo mercato più redditizio.

Rivalutazione

Gli analisti finanziari che seguono la situazione indicano che le condizioni di mercato potrebbero costringere a una significativa revisione al ribasso della valutazione prevista per Shein. Le proiezioni attuali suggeriscono che l’azienda potrebbe entrare nei mercati pubblici con una valutazione di circa 50 miliardi di dollari, circail 25% in meno rispetto alla cifra di 66 miliardi di dollari stabilita durante il round di raccolta fondi privato dello scorso anno. La cifra definitiva della capitalizzazione di mercato dipenderà in larga misura dall’efficacia con cui l’azienda riuscirà a gestire le mutevoli normative sulle importazioni negli Stati Uniti. L’obiettivo di raccolta fondi rimane imprecisato.

Pressioni sui modelli di business

L’impresa, fondata dall’imprenditore Sky Xu, ha costruito il suo impero senza possedere impianti di produzione. Al contrario, si coordina con circa 5.800 partner di produzione, la maggior parte dei quali si trova in Cina. Il modello operativo distintivo di Shein, che prevede la spedizione di singoli pacchi direttamente ai consumatori di tutto il mondo tramite trasporto aereo, si trova ad affrontare sfide particolari a causa delle nuove normative commerciali. In precedenza, l’azienda aveva abbandonato gli sforzi per quotarsi negli Stati Uniti, in seguito alle preoccupazioni del Congresso sulle condizioni di lavoro all’interno della sua rete di fornitura cinese.

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Katarína Šimčíková
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