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Strategia di lavoro a distanza che favorisce la formazione e la crescita

Man mano che il lavoro da remoto diventa uno standard per le aziende di tutta Europa, le imprese stanno scoprendo che il successo non deriva semplicemente dall'assunzione di freelance o dalla creazione di team remoti, ma dalla corretta gestione dei loro talenti remoti e, soprattutto, dal loro sviluppo. Con le opzioni di lavoro ibrido e da remoto ormai previste da gran parte della forza lavoro, le aziende devono andare oltre la flessibilità degli orari per fornire formazione e supporto continui. Strategie di sviluppo efficaci aiutano a trattenere i talenti, a incrementare la produttività e a promuovere il coinvolgimento nel lavoro da remoto in un mercato del lavoro competitivo, dove oltre il 40% delle persone in cerca di lavoro in Europa rifiuterebbe le posizioni prive di opzioni da remoto. Con l'evoluzione del lavoro a distanza, una strategia di lavoro a distanza che si concentri sull'investimento nella crescita dei team a distanza sta diventando un fattore critico per il successo aziendale a lungo termine.

Biljana Dimitrievska Biljana Dimitrievska
CEO, SkillSpotterZ® | Global Remote Talent Specialist & Job-Talent Board Owner
Questo articolo è stato tradotto per voi dall intelligenza artificiale
Indice
Strategia di lavoro a distanza che favorisce la formazione e la crescita
Fonte: Designed in Canva with Pro License- photo for Case study 2 made by Biljana for SkillSpotterZ training purposes (real Client is anonymous)

L’ascesa dei freelance e dei team remoti

La strategia del lavoro a distanza non è più solo una tattica per risparmiare sui costi, ma è diventata un vantaggio strategico. Professionisti qualificati provenienti da tutto il mondo lavorano oggi con aziende con sede nell’UE in ruoli di marketing, tecnologia, amministrazione e assistenza clienti. Ecco perché gli ambienti di lavoro remoto e le politiche di lavoro remoto devono evolversi continuamente, non solo per accogliere i lavoratori remoti, ma anche per responsabilizzarli.

Se l’ascesa del lavoro remoto sembra improvvisa, non è così. Anche prima della pandemia, molti professionisti stavano combattendo contro il burnout, lo scarso equilibrio tra lavoro e vita privata e un mercato del lavoro saturo. La Covid 19 non ha inventato il lavoro a distanza, ma ha accelerato un cambiamento già in atto:

il mondo ha chiuso le porte degli uffici e si è aperto al lavoro a distanza. Nessuno poteva prevedere come sarebbe andata, ma non c’era altra scelta. In breve tempo, le persone si sono rese conto di aver inseguito le ore di lavoro, non quelle di vita. Molti lavoravano meglio da remoto, non solo perché avevano più flessibilità ed energia, ma perché non volevano rischiare di perdere quella libertà. E questo cambiamento ha sbloccato qualcosa di più grande: assumere a livello globale è diventato non solo accettabile, ma essenziale. I freelance con diverse competenze, fluidità bilingue, know-how tecnico e conoscenze specifiche del mercato stanno ora portando a risultati aziendali reali, soprattutto nel settore dell’e-commerce. Ma se l’assunzione è fondamentale, il vero valore inizia quando questi team vengono adeguatamente formati, supportati e pienamente integrati nelle attività aziendali.

Costruire una strategia efficace di lavoro a distanza nell’economia digitale

Le aziende di e-commerce si rivolgono sempre più spesso a freelance e team remoti per rimanere snelle, competitive e rilevanti a livello globale. Uno studio pubblicato su arXiv ha rilevato che ci sono circa 163 milioni di profili di freelance registrati su piattaforme di lavoro globali, masolo 19 milioni si sono effettivamente assicurati un lavoro attraverso di esse. Il risultato evidenzia un divario critico tra i talenti disponibili e il successo dell’integrazione. Un marchio di bellezza statunitense lo ha visto in prima persona. Dopo aver assunto un team di assistenza clienti completamente da remoto in Sud America, ha avuto difficoltà per settimane, non per mancanza di competenze tecniche, ma a causa di un onboarding incoerente e di aspettative poco chiare. Dopo aver introdotto un programma di formazione strutturato e un coaching interculturale, i tempi di risposta sono migliorati del 38% e la soddisfazione dei clienti è aumentata del 22%. Non si tratta di risultati isolati, ma della prova che la formazione e lo sviluppo intenzionali colmano il divario tra potenziale e prestazioni attraverso fusi orari, culture e flussi di lavoro.

Perché la formazione e lo sviluppo sono importanti

In una struttura remota, la formazione non è facoltativa: è essenziale per:

  • Un inserimento più rapido
  • Maggiore coinvolgimento
  • Migliori risultati del progetto
  • fidelizzazione a lungo termine

Senza di essa, anche i freelance più talentuosi possono sentirsi disconnessi o non rendere al meglio, con il risultato di un’evitabile fuga dal mercato.

A Growth Remote Work Strategy That Works

Source: Canva Pro License

Strategia di lavoro a distanza: Esploriamo un esempio

Immaginate di assumere una posizione per la gestione di un team remoto per il vostro negozio di e-commerce in crescita. Sulla carta, il candidato è perfetto. Ma saltate l’onboarding strutturato. Nessun briefing chiaro, nessuna formazione sugli strumenti o sul flusso di lavoro e nessuna esposizione alla missione del marchio, ai risultati delle campagne precedenti o alle dinamiche del team di marketing. Ora, il nuovo assunto viene incaricato di lanciare una campagna di sensibilizzazione sul prodotto, senza conoscere i valori del marchio, il tono di voce o ciò che ha funzionato (o fallito) in passato. Il team esistente, ancora legato all’approccio del manager precedente, potrebbe non dare il proprio contributo o non essere sicuro di come supportare questa brusca transizione.Che cosa succede dopo? Messaggi sbagliati. Spreco di budget. Morale basso. Una campagna che fallisce non è dovuta a un talento scarso, ma piuttosto alla mancanza di una base solida. Con un onboarding e una formazione adeguati, si stabiliscono le aspettative in anticipo, si valuta prima l’adattamento culturale e di ruolo, si allinea il team e si evitano costosi passi falsi. La formazione non è una spesa, ma un investimento intelligente.

Migliori pratiche per il lavoro a distanza: Strategie chiave per una formazione efficace

Iniziare con un onboarding specifico per il ruolo e pronto per il lavoro a distanza

Non riutilizzate il materiale in ufficio. Utilizzate brevi video, liste di controllo e SOP scritte che spieghino non solo cosa fare, ma anche come farlo da remoto.

Sfruttare gli strumenti digitali e le piattaforme di apprendimento

Strumenti come LinkedIn Learning, Udemy o i wiki interni di Notion vi permettono di scalare la formazione senza doverla gestire. Molti offrono contenuti asincroni, perfetti per i team distribuiti.

Assegnazione di mentori o colleghi e role shadowing online

Anche in contesti freelance, l’assegnazione di un punto di contatto o di un mentore aiuta a prevenire l’isolamento e incoraggia la condivisione delle conoscenze. L’affiancamento online, ove possibile, è la soluzione migliore! Gli uffici virtuali in cui i team virtuali si ritrovano e possono seguire il lavoro di qualcun altro (come Teamflow) sono una delle migliori attività e strategie di team building virtuale.

Aggiungere sessioni interattive o dal vivo

Combinate l’apprendimento autodidattico con regolari domande e risposte dal vivo, chiamate di squadra o riunioni su Slack. Questo approccio mantiene l’esperienza umana, aiuta a chiarire i dubbi e costruisce la coesione del team.

Strategia per il lavoro a distanza: Sfide attraverso la formazione

Barriere della comunicazione

I team remoti si basano su una comunicazione trasparente e asincrona. La formazione su strumenti come Slack, Loom, Notion e sul corretto galateo delle riunioni è fondamentale. Se comunicate chiaramente la libertà di comunicazione e di feedback all’interno dell’azienda e tra i team, il vostro team può evitare i problemi più comuni legati alla comunicazione, come il mancato rispetto delle scadenze, la duplicazione del lavoro, il morale basso, la mancanza di fiducia tra i membri del team, il disallineamento del team, l’abbandono silenzioso, la disonestà, la scarsa lealtà e i problemi manageriali. Una formazione coerente incoraggia l’apertura dei canali, la risoluzione più rapida dei problemi e un più forte senso di connessione tra i team, soprattutto attraverso i fusi orari.

Differenze di fuso orario

Sfruttate la sovrapposizione degli orari di lavoro, i calendari condivisi e una formazione che incoraggi una documentazione chiara piuttosto che riunioni eccessive. Questa caratteristica favorisce l’autonomia e l’efficienza: non tutti i team o i membri del team devono lavorare nello stesso fuso orario. Anzi, la presenza di professionisti remoti con fusi orari diversi può essere un vantaggio strategico, soprattutto per le aziende che cercano disponibilità 24 ore su 24 e produttività 24 ore su 24.

Mantenere il coinvolgimento

I freelance spesso si destreggiano tra più clienti. Un feedback regolare, un riconoscimento e dei risultati chiari li tengono impegnati. D’altra parte, gli assistenti virtuali e gli altri professionisti a distanza spesso si impegnano a lavorare con una sola azienda a lungo termine. Ecco perché è essenziale presentarli correttamente al resto del team fin dall’inizio. La programmazione di regolari incontri online, settimanali o mensili, contribuisce ad aumentare il coinvolgimento, a creare un senso di appartenenza e a garantire che i manager siano sempre al corrente di ciò che il team remoto sta facendo.

L’apprendimento continuo come cultura, non come vantaggio

I team remoti crescono più rapidamente quando l’apprendimento non è visto come un evento isolato. Incoraggiare l’apprendimento di seguito costruisce lealtà e adattabilità e un senso di appartenenza, soprattutto per i collaboratori freelance a lungo termine e i professionisti a distanza:

  • Obiettivi di apprendimento mensili
  • Accesso a corsi brevi o stipendi
  • Riconoscimento per l’aggiornamento professionale

Armonia culturale e accettazione di talenti globali

Creare consapevolezza, non supposizioni

Formate il vostro team sulla sensibilità culturale e sugli stili di comunicazione. Una rapida guida interna o un pranzo di formazione possono evitare inutili malintesi. Nell’e-commerce, le differenze di comportamento dei consumatori tra le varie culture sono importanti. Per esempio, un assistente di marketing dell’Europa dell’Est potrebbe suggerire di promuovere sconti per Capodanno, mentre il vostro pubblico di riferimento in Medio Oriente potrebbe essere più sensibile alle campagne durante il Ramadan. Senza la consapevolezza culturale e l’armonia del vostro team, le vostre campagne potrebbero mancare il bersaglio o, peggio, offendere involontariamente. Ecco perché è fondamentale smettere di dare per scontato e iniziare ad ascoltare. Rispettare i fusi orari, le festività locali e i ritmi di lavoro aiuta i team remoti a sentirsi apprezzati e allineati con gli obiettivi aziendali.

Accogliere pool di talenti da tutte le economie

I professionisti qualificati dell’Europa dell’Est, del Sud America o del Sud-Est asiatico sono spesso trascurati a causa della geografia o della lingua. Ma quando ricevono la giusta formazione e fiducia, spesso superano le aspettative e apportano nuove innovazioni.

Molti freelance provenienti da economie poco servite si avvicinano alla vostra azienda come se fosse la loro. In regioni in cui la stabilità del posto di lavoro è scarsa, questi professionisti sanno che fare un ottimo lavoro significa proteggere i loro mezzi di sostentamento e il loro futuro.

Sfruttare i talenti globali non è solo una decisione di assunzione: è una mossa strategica verso una più profonda conoscenza del mercato, una comunicazione multilingue e una crescita a lungo termine. I talenti globali non sono vincolati dal luogo in cui si trovano e i costi della manodopera sono spesso molto diversi. Per le aziende di e-commerce, questo significa che è possibile creare team agili che comprendono i mercati locali, si adattano alle mentalità di vendita regionali e supportano l’espansione in nuovi territori.

Costruire una sana cultura aziendale a distanza

I team remoti prosperano quando si sentono connessi, fidati e supportati, e questo non accade per caso. La cultura non si costruisce più nei corridoi degli uffici, ma attraverso azioni intenzionali, una comunicazione chiara attraverso piattaforme di comunicazione facili da usare e pratiche inclusive. La formazione svolge un ruolo fondamentale in tutto questo. Creare e rispettare la cultura aziendale che avete creato migliora il benessere dei dipendenti.

  • Linee guida chiare per il lavoro a distanza – Stabilite le aspettative per i tempi di risposta, la disponibilità, gli strumenti utilizzati e i flussi di lavoro. I team remoti ottengono risultati migliori quando c’è chiarezza, non congetture.
  • Check-in regolariche non siano solo aggiornamenti sullo stato di avanzamento del lavoro: rapidi contatti settimanali per parlare di obiettivi, ostacoli e successi. Non è micromanagement, è connessione.
  • Rituali di riconoscimento: grida mensili, “vittoria della settimana” o venerdì di feedback. Soprattutto i freelance hanno bisogno di sapere che il loro lavoro è apprezzato.
  • Momenti di socialità – Organizzate incontri casuali di 15 minuti come la “roulette del caffè” o sessioni di quiz. Mantenetelo facoltativo, divertente e senza pressioni.
  • Supporto al benessere che sia realistico – Offrite flessibilità rispetto ai programmi formali. Rispettate i limiti, il tempo libero e il fatto che non tutti lavorano al meglio dalle 9 alle 5. E, cosa molto importante, i freelance e i membri remoti di Paesi diversi hanno festività religiose diverse: offrire loro un giorno di ferie durante le loro vacanze è qualcosa che sarà molto apprezzato e rispettato.
  • L‘inclusione, la fiducia e la comunicazione costante creano lealtà, anche quando il vostro team ha un fuso orario diverso.

Misurare la strategia di lavoro a distanza: Tracciare l’impatto del programma di formazione

La formazione senza misurazione è come il marketing senza analisi: non si sa cosa funziona. Ecco come monitorare il reale ROI dei vostri programmi di formazione a distanza:

Definire cosa significa “successo” per il ruolo

Prima di iniziare la formazione, stabilite degli obiettivi misurabili. Per esempio:

  • Un nuovo autore di contenuti deve consegnare il suo primo articolo entro 5 giorni.
  • Un addetto all’assistenza clienti dovrebbe gestire il 90% dei ticket con revisioni minime dopo 2 settimane.

Questo vi aiuta a valutare non solo le prestazioni, ma anche la rapidità con cui la formazione aiuta i freelance a diventare efficaci.

Utilizzate strumenti semplici per raccogliere feedback e individuare le lacune

  • Moduli di feedback(Typeform, Google Forms) dopo l’onboarding o le tappe del progetto. Chiedetelo sia al freelance che al suo manager.
  • Dashboard delle prestazioni(Trello, Notion, ClickUp) per tenere traccia di compiti, scadenze, revisioni o blocchi.
  • Verifiche tra pari o check-in per valutare le competenze trasversali e l’efficacia della comunicazione, non solo i risultati.

Fate del feedback un ciclo, non un sondaggio

Non è necessario un team HR formale: basta creare una routine:

  • Dopo 30 giorni, revisione: Il freelance ha raggiunto gli obiettivi? La formazione li ha preparati?
  • Identificare: È stato tralasciato un argomento nelle pratiche di onboarding a distanza? C’era qualcosa di poco chiaro?
  • Migliorare: Aggiungere un rapido video Loom o una SOP per coprire ciò che mancava per le future assunzioni.
  • Misurare il ROI della formazione: in base alla mia esperienza, il monitoraggio di quanto segue ha dato risultati positivi a tutti i clienti con cui ho lavorato.

Strategia di lavoro a distanza: Casi di studio di modelli formativi di successo

Caso di studio 1: Kristijan – Sviluppatore full-stack per un e-commerce statunitense

BackgroundKristijan, uno sviluppatore esperto proveniente dalla Macedonia, è entrato a far parte della piattaforma di e-commerce di un cliente statunitense come sviluppatore full-stack. Inizialmente non aveva familiarità con le aspettative UX dei clienti statunitensi e ha faticato ad allineare le funzionalità con il comportamento di conversione del mercato.Approccio alla formazioneInvece di un onboarding generico, il cliente ha implementato:

  • Formazione settimanale sui prodotti incentrata sul comportamento degli acquirenti statunitensi
  • Accesso a dashboard di analisi in tempo reale
  • Revisioni del codice con consulenti UX con sede negli Stati Uniti.

Risultati

  • Riduzione del 45% della rielaborazione delle funzionalità
  • Miglioramento del 30% della velocità di caricamento del sito
  • Contribuito a un aumento del 12% del tasso di conversione del checkout in 3 mesi

Source: Designed in Canva with Pro License- photo for Case study 2 made by Biljana for SkillSpotterZ training purposes (real Client is anonymous)

Caso di studio 2: Marchio di e-commerce in espansione con assistenti virtuali a distanza

AziendaMarchio di prodotti per la cura della pelle di medie dimensioni con sede nell’UE che si sta espandendo negli Stati Uniti.SfidaHanno assunto 3 rappresentanti dell’assistenza clienti freelance con fusi orari diversi, ma i primi feedback hanno mostrato incoerenza nel tono e risposte mancate.Approccio alla formazione

  • Creazione di un video di 15 minuti sul tono di voce e sui valori del marchio.
  • Aggiunta di un affiancamento in live chat con un VA senior per 3 giorni.
  • Fornito un “caveau delle risposte” con esempi di risposte alle domande più comuni dei clienti.

RisultatoIn 2 settimane, i punteggi di soddisfazione dei clienti sono aumentati del 28%. I tempi di risposta sono migliorati del 40%. I freelance si sono sentiti più sicuri e hanno iniziato a suggerire miglioramenti ai processi.

Caso di studio 3: Allineamento dei team di marketing a distanza

AziendaNegozio online che assumeva marketer freelance in tutta Europa e in Sud America.SfidaLe campagne erano disallineate: alcuni contenuti non rispettavano le immagini del marchio, altri non seguivano le scadenze.Approccio formativo

  • Centralizzazione di tutte le SOP e dei brand kit in Notion.
  • Sono state introdotte chiamate settimanali di “sincronizzazione” di 30 minuti.
  • Il responsabile marketing ha fornito un feedback video sulle bozze delle campagne per le prime 3 settimane.

RisultatoIl team ha iniziato a collaborare meglio e ha ridotto le revisioni delle campagne del 50%. A due freelance è stato poi offerto un contratto mensile continuativo.

The Future of Training and Development for Remote Teams

Source: Canva Pro License

Il futuro della formazione e dello sviluppo dei team remoti

Investire ora, scalare dopo

La formazione a distanza non è più un lusso: fa parte di una strategia aziendale intelligente. Le aziende che creano sistemi per l’apprendimento, il feedback e il coinvolgimento ora costruiranno team più forti e flessibili, sia che si tratti di freelance, di team di lavoro ibridi o completamente remoti. E poiché i lavoratori remoti, i freelance e i team remoti hanno una natura remota e non hanno interazioni faccia a faccia, la loro attenzione è costantemente attratta da schermi, testi e immagini. Ecco perché la formazione basata su video e le conversazioni guidate da persone diventeranno i due strumenti più potenti per lo sviluppo dei team remoti. Ripristinano l’elemento umano, aiutando le persone a sentirsi viste, apprezzate, incluse e, cosa più importante, a ottenere prestazioni migliori.

“Formate con intenzione ora, e il vostro team remoto scalerà con impatto in seguito”.

Domande frequenti

Che cos'è la formazione a distanza?

La formazione a distanza è una qualsiasi forma di apprendimento e di onboarding erogata virtualmente a dipendenti o freelance, di solito tramite video, documentazione o piattaforme online.

Come si fa a gestire i freelance senza fare il supervisore?

Stabilite aspettative, scadenze e punti di controllo chiari. Concentratevi sui risultati, non sulle ore lavorate. La fiducia e l’autonomia migliorano le prestazioni.

Perché le organizzazioni hanno bisogno di formazione a distanza?

Perché remoto non significa autosufficiente. Senza formazione, i team perdono tempo, comunicano male e faticano a scalare.

Come possono i manager sostenere la salute mentale nei team remoti?

Offrite orari di lavoro flessibili, normalizzate le pause, fornite supporto per il benessere e includete le loro principali festività come premio (non solo le vostre festività culturali). Un breve messaggio di check-in può andare più lontano di quanto si pensi.

Quali sono i vantaggi della formazione a distanza?

Un onboarding più rapido, un migliore allineamento, una maggiore fidelizzazione dei dipendenti e meno incomprensioni, soprattutto per i team distribuiti.

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Biljana Dimitrievska
CEO, SkillSpotterZ® | Global Remote Talent Specialist & Job-Talent Board Owner

Biljana Dimitrievska is a global talent strategist with a background in HR. As the founder of SkillSpotterZ®, she brings a hands-on, human-first approach to connecting companies with top remote talent worldwide—across all regions. Her experience spans the implementation of hiring strategies across global markets, including onboarding, diversity hiring, and outsourcing for cost-saving benefits. Beyond recruiting, Biljana has led talent-focused events and coaching sessions, guiding individuals in career paths, skill development, and navigating global opportunities. She rejects shortcuts based on automation and AI, focusing instead on building hiring processes rooted in trust, skill-based screening, and behavioral interviews—creating more humanized, effective recruitment experiences.

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SkillSpotterZ® is a global job board and recruiting service designed to connect companies with A-player remote talent from all corners of the world. By providing a personalized, human-first approach to talent sourcing and vetting, allowing employers to either search directly through the platform & hire off-platform on their terms, or entrust SkillSpotterZ's recruiters with the entire recruitment process.

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