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I mercati online sono leader nella scoperta dei prodotti
I mercati online svolgono un ruolo sempre più importante non solo come luogo di acquisto, ma anche come primo punto di contatto con i clienti.
Il 47% dei consumatori inizia la ricerca dei prodotti sui marketplace, superando i motori di ricerca tradizionali. Questo sviluppo riflette un cambiamento nel comportamento di acquisto che enfatizza la convenienza, l’ampia selezione e la velocità, richiedendo ai marchi di adattare le loro strategie. Il rapporto rivela che i consumatori moderni spesso combinano diverse piattaforme, visitando in media quattro marketplace prima di prendere una decisione di acquisto.
Quasi la metà (47%) degli acquirenti online inizia la ricerca dei prodotti sui marketplace, superando i motori di ricerca (24%). Questo cambiamento sottolinea l’importanza per i marchi di dare priorità alla visibilità su piattaforme come Amazon, Bol e altri mercati specifici.
Le recensioni dei clienti influenzano le decisioni, ma mancano di fiducia
Le recensioni dei clienti svolgono un ruolo fondamentale nelle decisioni di acquisto, influenzando il 77% degli acquirenti. Tuttavia, solo il 33% degli intervistati si fida pienamente delle recensioni, evidenziando il problema delle recensioni false. I brand possono mitigare questo problema utilizzando programmi come Amazon Vine o affidandosi agli strumenti del marketplace per incoraggiare i feedback autentici.
Source: Channelengine
Il potere degli acquisti d’impulso
Il design del marketplace incoraggia la navigazione. Anche per questo motivo, il 56% degli acquirenti ha ammesso di aver fatto acquisti non pianificati. Caratteristiche come “I clienti hanno comprato anche” e le raccomandazioni dei bestseller si sono dimostrate efficaci nell’influenzare queste decisioni.
Preferenza per gli e-shop di marca
Il 63% degli acquirenti preferisce fare acquisti sui marketplace rispetto agli e-shop dei marchi. I fattori determinanti sono la varietà, la convenienza e i prezzi competitivi. I Baby Boomers apprezzano particolarmente la varietà dei prodotti, mentre i Millennials e la Generazione Z si concentrano sulla velocità e sulla semplicità.
L’approccio multicanale è essenziale
I consumatori visitano in media quattro marketplace durante il loro processo di acquisto. Pertanto, vale la pena considerare un approccio multicanale. Limitando le vendite a un solo marketplace si rischia di perdere delle vendite.
Persistono problemi di fiducia
Sebbene le righe precedenti possano far pensare che i marketplace siano strumenti a prova di bomba, anche in questo caso non tutto è ideale. Gli acquirenti hanno individuato nella scarsa qualità dei prodotti, nei venditori inaffidabili e nei problemi di rimborso i principali fattori che minano la fiducia nei marketplace.
Investire in un servizio clienti e in strumenti solidi può aiutare i marchi a proteggere la loro reputazione.
Categorie più vendute
Le categorie di prodotti più popolari sui marketplace sono la casa e l’arredamento, l’abbigliamento e l’elettronica. Queste categorie hanno alti livelli di navigazione e di acquisto, il che le rende aree chiave su cui concentrare l’attenzione del marchio.
Oltre a tutto questo, non possiamo dimenticare il Social Commerce. Sebbene sia ancora in fase di sviluppo, il 40% degli acquirenti ha già acquistato direttamente attraverso i social media. Facebook ha conquistato il primo posto e anche TikTok Shop sta registrando una rapida crescita. I marchi hanno la possibilità di utilizzare il social commerce.
Il rapporto afferma che 2 clienti su 5 hanno già fatto acquisti su piattaforme di social media e il 24% acquisterebbe di nuovo da lì.
Il rapporto conferma che i mercati online hanno preso piede in Europa. È essenziale per i marchi e i venditori implementare una strategia basata sui dati che includa l’utilizzo di più canali di vendita. Con l’aiuto degli strumenti disponibili sui marketplace e ampliando la loro presenza, le aziende possono rispondere meglio alle esigenze dei clienti e mantenere un vantaggio competitivo in un mercato dinamico.
