Quando acquisti inserzioni su Facebook o Instagram tramite un dispositivo iOS, c’è una commissione extra del 30% che va direttamente ad Apple. Lo sanno già negli Stati Uniti: il cambiamento è in atto da febbraio e ora viene distribuito a tutti gli inserzionisti in tutte le regioni, secondo Social Media Today.
Apple addebita una commissione del 30% sugli acquisti in-app in base alle regole dell’App Store, che si applicano a tutti i beni e servizi digitali venduti tramite app iOS. Gli argomenti principali sono il costo di mantenimento e sviluppo della piattaforma, l’accesso alla base di utenti, i costi di supporto e servizio, la condivisione delle entrate con gli sviluppatori e la continua generazione di entrate per se stessa.
Apple ritiene che le aziende che utilizzano la sua piattaforma e la sua base di utenti debbano contribuire alla sostenibilità dell’ecosistema e alla sua continua crescita. Questa struttura tariffaria è stata controversa, portando a sfide legali e critiche da parte di varie aziende e autorità di regolamentazione.
Apple ritiene che le aziende che utilizzano la sua piattaforma e la sua base di utenti debbano contribuire alla sostenibilità dell’ecosistema e alla sua continua crescita. Questa struttura tariffaria è stata oggetto di controversie, che hanno portato a sfide legali e critiche da parte di varie aziende e organismi di regolamentazione.
Meta non ha tardato a rispondere
Meta ha adattato la sua piattaforma web in modo che tutte le funzionalità disponibili sui dispositivi iOS siano disponibili anche sui computer. Questo adattamento consente agli inserzionisti di aumentare il numero di post e creare annunci senza costi aggiuntivi.
Pedro Pavón, responsabile della monetizzazione e della pubblicità di Meta, ha commentato il caso sul suo account Threads.
Anche l’Unione Europea ha portato Apple in tribunale.
“Il nuovo slogan di Apple dovrebbe essere ‘Act Different’. Oggi stiamo adottando ulteriori misure per garantire che Apple rispetti le regole DMA. Abbiamo motivo di credere che le regole dell’AppStore che non consentono agli sviluppatori di app di comunicare liberamente con i propri utenti violino il DMA. Stiamo anche aprendo un nuovo caso in relazione ai nuovi Termini di servizio iOS di Apple. Fatti salvi i diritti di difesa di Apple, siamo determinati a utilizzare una serie di strumenti chiari ed efficaci per aprire finalmente opportunità reali per gli innovatori e i consumatori”, ha dichiarato Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno.
Se stai acquistando inserzioni di Facebook e Instagram su iOS a partire dalla prossima settimana, aggiorna la tua strategia per utilizzare invece il desktop. Questa semplice modifica ti aiuterà a evitare commissioni inutili e a garantire che il tuo budget pubblicitario venga utilizzato in modo più efficiente.