Guardando più da vicino i numeri, i mercati internet hanno dominato la scena e hanno rappresentato uno scioccante 69% delle vendite totali, pari a 225 miliardi di euro. Con un fatturato di 197,01 miliardi di euro, i primi 100 mercati transfrontalieri hanno registrato un notevole aumento del 39,29%. Ancora più sorprendente, i primi 10 mercati hanno rappresentato circa la metà del fatturato trainato dal mercato.
“I risultati della nostra analisi più recente evidenziano quanto l’e-commerce transfrontaliero si stia sviluppando in modo dinamico in tutta Europa”, ha dichiarato Carine Moitier, fondatrice di Cross-Border Commerce Europe.
I consumatori scelgono sempre più spesso gli acquisti transfrontalieri , suggerendo un futuro promettente sia per le aziende storiche in questo settore in rapida evoluzione che per i nuovi rivali.
Anche le dinamiche del mercato si sposteranno un po’ in avanti. Mentre il GMV transfrontaliero in Europa è probabilmente destinato ad aumentare (le stime mostrano che il 97,3% dei visitatori sarà transfrontaliero entro il 2025) – si prevede che la quota dei marketplace nell’e-commerce in generale GMV diminuirà leggermente dal 69% al 67,9%. Ciò indica un mercato in maturazione.
Un’osservazione intrigante è che questo modello di espansione non è unico. L’e-commerce transfrontaliero in Europa ha registrato all’inizio di quest’anno un aumento del 32% nel 2023 rispetto all’anno precedente. I negozi online europei hanno realizzato 107 miliardi di euro di vendite transfrontaliere in totale nello stesso periodo.
La rapida espansione del commercio elettronico transfrontaliero in Europa dimostra chiaramente che le imprese e i consumatori stanno cogliendo le opportunità offerte da questo settore in via di sviluppo. I notevoli tassi di aumento nei principali mercati non solo riflettono la resilienza del settore, ma evidenziano anche la tendenza all’espansione degli acquisti transfrontalieri tra i consumatori europei.